Fobie
Superarle con la terapia cognitivo comportamentale
Le fobie sono paure estreme e persistenti che superano la capacità di controllo che siamo di solito in grado di mettere in atto e che ci fanno sistematicamente evitare la situazione temuta. Sono esperienze soggettive che possono metterci in difficoltà nei contesti sociali perché pur rendendoci perfettamente conto della loro irrazionalità non possiamo farci nulla. Molto spesso è lo stesso contesto sociale a spaventarci (fobia o ansia sociale) o delle situazioni particolari come stare sui trasporti pubblici, passare dentro ai tunnel, passare sopra i ponti, guidare la macchina o prendere l’aereo. Altre volte la nostra paura si rivolge a specifiche categorie animali come i ragni (aracnofobia), gli insetti (entomofobia), i cani (cinofobia), i gatti (ailurofobia) gli uccelli (ornitofobia), i rettili ecc. o a elementi dell’ambiente naturale come i temporali (brontofobia), le altezze (acrofobia), il buio (scotofobia) e l’acqua (idrofobia). Altrettanto comunemente possiamo provare un senso di disgusto estremo fino allo svenimento alla vista del sangue (emofobia), di una ferita o mentre stanno per farci un’iniezione (fobia degli aghi) e in certi casi possiamo vivere più o meno costantemente intimoriti all’idea di poter contrarre malattie (ipocondria). In altri casi ancora possiamo percepire come orrende, inguardabili e ripugnanti delle parti del nostro corpo (dismorfofobia). La terapia cognitivo comportamentale è quella che continua a dare i risultati migliori nel superamento di una o più fobie.